- Francesco Guccini nasce a Modena il 14 giugno 1940, (e per la precisione in via Domenico Cucchiari, al numero 22), figlio di Ferruccio, pavenese, ed Ester Prandi, carpigiana.
Purtroppo nello stesso giorno della sua nascita i tedeschi sfilano per le vie di Parigi. Anche l'Italia ha dichiarato guerra alla Francia. E' la seconda guerra mondiale.
Così suo padre dopo pochi giorni parte soldato, e la madre, col figlio piccolo, si rifugia a Pàvana, a pochi chilometri da Porretta Terme, tra Firenze e Bologna, dove i nonni paterni facevano i mugnai.
Nell'antico mulino dei nonni Francesco riceve quello che lui chiama "l'imprinting pavanese": lì impara a parlare, mangiare, camminare.
Nel 1945, con la liberazione e il ritorno di suo padre dalla guerra e dalla prigionia in Germania , Francesco ritorna a Modena, dove frequenta le scuole dell'obbligo e le magistrali.
Finita la scuola, fa il cronista alla Gazzetta di Modena per un paio d'anni. Nel 1961 si trasferisce con la famiglia a Bologna, dove frequenta l'università, dando tutti gli esami ma senza laurearsi. Ogni settembre, dal 1965 al 1985, tiene un corso d'italiano agli studenti americani del Dickinson College di Bologna.
Forse per questo suo impiego, mantenuto nonostante il successo crescente come musicista, per il suo titolo di studio, e sopratutto, per la sua altezza notevole, viene talvolta chiamato "IL MAESTRONE".
Ha cominciato a suonare e scrivere canzoni alla fine degli anni cinquanta: "Il sociale e l'antisociale" è del 1961, il suo primo ellepi (Folk beat n.1) è uscito nel 1967.

questo è una piccola parte di ciò che riguarda Guccini, se vuoi farti una cultura sul "grande maestro di vita" visita il sito del mio amico Stefano detto "il grande Ciofanskj" e li troverai tutto ciò che vuoi sapere e.....buon divertimento